“Il punto di forza del sistema sanitario pugliese è che, nonostante abbia 15.000 dipendenti in meno dell’Emilia Romagna a parità di popolazione e un contributo dal fondo sanitario nazionale inferiore, sempre all’Emilia Romagna, di 700/800 milioni, siamo cresciuti nell’ultimo anno di 14 punti nei Livelli essenziali di assistenza (Lea) e ovviamente questo significa che il personale si è impegnato al di là delle umane capacità”. Lo ha detto a Barletta il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, a margine di un convegno sulla sicurezza in sanità.
“Questo è il nostro punto di forza, sono le persone – ha aggiunto Emiliano – dopo di che le nozze con i fichi secchi si possono fare per un certo numero di anni, ma non si possono fare all’infinito, dobbiamo uscire dal piano di rientro, utilizzare le economie della spesa farmaceutica e investire quei risparmi in assunzione di personale e nell’irrobustimento infrastrutturale del sistema”. “È semplice a parole – ha concluso il presidente – di fatto non c’è mai riuscito nessuno, quindi ci riproveremo anche noi”.