Spaccio di droga, alcoolismo, macchine deturpate, scritte sui muri (foto in alto), insicurezza per le famiglie. I residenti del quartiere Carrassi, nella zona della “movida” – tra via Buccari e via Borrelli, fino al nuovo parco Gargasolet – denunciano la perenne mancanza di monitoraggio notturno.
“Parte dei ragazzi non entrano nemmeno nei locali, restano all’esterno fino all’alba e abbandonano sul selciato taniche di vino”, ha raccontato un cittadino nel parco Gargasole durante l’iniziativa “Bosco dei Nonni e dei Nipoti”. Sotto accusa l’assenza di controlli da parte delle forze dell’ordine per bloccare il mercato dello spaccio.