Ancora un giorno per presentare domanda per il bando BaLab dell’Università di Bari.
La call, che prevende un percorso di contaminazione di idee innovative, è rivolta a tutti i giovani studenti universitari, dottorandi, ricercatori, startupper nati e/o residenti in Puglia o domiciliati in Puglia (purché studenti, impiegati, immigrati o rifugiati), che abbiano dai 18 ai 35 anni. Essi potranno presentare la propria idea imprenditoriale innovativa entro il 15 gennaio 2018.
L’obiettivo del BaLab sarà quello di trasformare ‘sogni individuali in progetti condivisi’. Quaranta le idee progettuali che saranno selezionate. Gli ambiti di interesse sono: Food, agricoltura e economia circolare; Beni culturali, paesaggio e turismo; Rigenerazione urbana, hosuing, edilizia sostenibile e sicurezza; Smart cities and communities; Transizione energetica, mobilità sostenibile e tutela ambientale; Welfare, job skills e Innovazione Sociale; Life sciences e qualità della vita; Editoria, media e smart education; Economia collaborativa e finanza; Arte, Design e Comunicazione.
La selezione delle idee e/o dei progetti pervenuti sarà effettuata da una o più Commissioni di esperti, appositamente nominate.
Prima della convocazione dei candidati, sulla base delle domande pervenute, saranno indicate le sessioni ed i posti per ogni sessione, il luogo e la durata della fase di valutazione.
I partecipanti dovranno presentare in massimo 5 minuti la loro idea davanti alla Commissione che la valuterà, con la possibilità di porre domande in un max di 3 minuti comprese le risposte, fornendo un giudizio immediato.
Ciascun candidato dovrà partecipare all’intera fase di valutazione della sessione a cui appartiene, perché sarà coinvolto in un’attività di autovalutazione.
In caso di valutazione a pari merito sarà data precedenza al candidato più giovane di età.
I progetti selezionati saranno valutati in base ai seguenti criteri:
– motivazione del candidato;
– innovatività della business idea;
– capacità di rispondere ai bisogni presenti o futuri;
– sostenibilità economica dell’iniziativa;
– possibile impatto sul mercato;
– qualità della presentazione.