Un arresto e il sequestro di oltre mezzo chilo di sostanza stupefacente tra marijuana, hashish e cocaina il risultato, nella giornata di ieri, dell’attività della polizia che prosegue serrata a Bitonto, dopo che il questore Carmine Esposito ha disposto l’esecuzione di servizi ad “Alto Impatto” nei giorni successivi l’assassinio di Anna Rosa Tarantino.
I poliziotti del commissariato di Bitonto hanno fatto irruzione in uno stabile apparentemente abbandonato, smantellando una base logistica di spaccio, nella cosi detta area del “Ponte”, una delle tre aree di spaccio del centro storico insieme a quella di Porta Robustina e di San Luca.
Gli agenti, dopo aver sfondato la porta d’ingresso, hanno trovato all’interno una vera e propria sala di controllo, la terza riscontrata nel centro storico. Grazie a delle telecamere l’uomo all’interno, notato l’arrivo degli agenti, ha cercato di fuggire attraverso i tetti portando con se un borsone. Ha cercato di disfarsene lanciandolo all’interno di un terrazzino, per poi rifugiarsi in un’abitazione dove è stato raggiunto e bloccato.
Gli agenti hanno recuperato il borsone e all’interno hanno rinvenuto circa mezzo chilogrammo di sostanza stupefacente già suddiviso in dosi e pronto alla vendita (324 grammi di marijuana, 101 di hashish grammi e oltre 20 di cocaina grammi).
All’interno dell’abitazione sono stati trovati un monitor da 40 pollici su cui confluivano le riprese di 8 telecamere a colori, il cui raggio d’azione inquadrava parte della via Solferino, via Sant’Andrea, via Arco di Cristo, piazzetta Salluzzo, vico Annunziatella e via Germano, vie perimetrali la “piazza” di spaccio. L’arrestato, Michele Sabba, classe 94, pregiudicato, è stato rinchiuso in carcere.
In totale sono stati 150 i posti di controllo sul territorio bitontino, in cui sono stati identificate oltre 1300 persone, di cui circa 550 pregiudicati.
La prima attività su strada ha permesso di fermare 463 veicoli, procedendo al sequestro amministrativo di 15 veicoli, contestando quasi 50 violazioni al codice della strada; inoltre sono stati ritirati documenti di circolazione e rinvenuti quattro veicoli rubati; con il sistema Mercurio sono stati inoltre effettuati oltre 7000 controlli automatizzati.
Circa 50 le perquisizioni tra quelle personali e domiciliari, sia alla ricerca di armi che di droga a carico di altrettanti pregiudicati, nell’ambito delle quali sono stati eseguiti svariati sequestri penali e contestate sanzioni amministrative per detenzione a fini personali di sostanze stupefacenti. Sono così stati recuerati giubbotti antiproiettili di cui uno nell’abitazione di un pluripregiudicato per reati contro il patrimonio e la persona e l’altro in una pertinenza di una abitazione in via Delle Martiri. In una abitazione in via San Luca sono state trovate alcune bombe carta avvolte in cellophan.