Il ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca nel rendere noti i dati relativi al bando “Dottorati innovativi con caratterizzazione industriale” nell’ambito del Programma operativo ricerca e innovazione 2014-20120 ha approvato 44 proposte dell’Università di Bari ammesse a finanziamento.
Il bando – riferisce una nota dell’Università – è teso a valorizzare l’internazionalizzazione dei dottorati italiani e a rafforzare i legami col settore industriale. Tra i criteri previsti dal bando anche un periodo di studio di almeno sei mesi presso imprese che svolgano attività industriali dirette alla produzione di beni o di servizi, e un periodo di studio e ricerca di almeno sei mesi all’estero.
Soddisfatto il rettore Antonio Uricchio: “Queste 44 borse si aggiungono alle 102 già finanziate dall’Ateneo e ci consentiranno di offrire un’opportunità concreta ai tanti giovani che lavorano nella nostra Università con passione e competenza. Questo successo premia l’impegno della nostra università sul fronte delle produzione scientifica e ci spinge a continuare il percorso di sostegno alla crescita del territorio: 44 giovani contribuiranno ad incentivare innovazione e ricerca nella nostra università – conclude – lavorando in sinergia con il settore industriale del territorio e promuovendo lo sviluppo dell’economia”.