Un servizio di sorveglianza e una schiera di telecamere nel parco più grande della città. Obiettivo: arginare le orde barbariche che puntualmente, nuovamente, stanno riducendo a campo di battaglia parco Due Giugno, accanendosi prima contro le panchine e poi contro i cestini dei rifiuti, divelti. Ma non solo. “L’ho segnalato da giorni alle forze dell’ordine che intorno alle 13.15-13.20 quasi tutti i giorni, dei ragazzini “cheyenne” arrivano al parco prima rompendo le p… al sottoscritto (sono l’edicolante del parco) – è la denuncia fatta sulla pagina Facebook del sindaco di Bari, Antonio Decaro – e poi entrando nel parco cercando di bullizzare e derubare i loro coetanei, oltre a compiere atti incivili: una volta gli ho sorpresi ad incendiare una siepe”.
Il problema si acuisce quando i piccoli teppisti fanno gruppo: “Deve vedere in estate quando si presentano autentiche baby gang! Che ne dice – conclude l’edicolante – un servizio di sorveglianza e delle telecamere nel Parco più grande della città, le possiamo mettere?”