La Sala Murat di Bari rischia di ospitare un salone per la vendita di automobili e il Movimento 5 Stelle insorge. E lo fa con un lungo comunicato a firma del consigliere comunale, nonché portavoce, Sabino Mangano.
“Giova ricordare che l’oggetto dell’avviso di affidamento dello spazio espositivo – ricorda l’esponente del partito di Grillo – riguardava, citando testualmente il bando: la concessione in uso pluriennale della Sala Murat per la gestione e programmazione di attività culturali ed espositive di rilevanza nazionale ed internazionale, legate alle arti visive contemporanee e prima sperimentazione del Concept Store regionale. Le attività di gestione potranno prevedere manifestazioni espositive e mostre, attività progettuali e laboratoriali, convegnistiche dedicate alle arti, alla cultura e alle industrie creative contemporanee (architettura, design, letteratura, musica, arti sceniche e performative, arti grafiche, editoria, nuovi media, fotografia e cinema sperimentale).”
Secondo mangano risultano inopportune le dichiarazioni dell’assessore comunale alla Cultura Silvio Maselli, che ha motivato la scelta per “garantire i dovuti incassi allo stesso gestore”.
Mangano annuncia che entro domani presenterà nella commissione Trasparenza la documentazione atta a dimostrare la lontananza della scelta del gestore dalle finalità del contratto di concessione dello spazio pubblico.