Dopo le dimissioni di Pasquale Di Rella dalla carica di presidente del Consiglio comunale, domani si torna in aula e come primo punto c’è proprio l’elezione del successore di Di Rella. Non è la prima volta che in questo mandato del sindaco Antonio Decaro i consiglieri vengono chiamati in aula per rieleggere il loro presidente. Allora fu riconfermata la fiducia a Di Rella, che però dopo mesi di solleciti e inviti ad una maggiore compattezza, ha deciso di rinunciare definitivamente alla carica, senza passi indietro.
Una decisione che ha mandato in tilt la maggioranza, soprattutto il Pd che ora deve lottare per conservare la carica in “casa sua”. La guerra che si disputerà domani sarà tutta interna alla maggioranza con il secondo gruppo più numeroso in Consiglio, quello di Sud al centro, che preme per ottenere la poltrona. Non ci sono ancora nomi in pole position: il Pd punterebbe su Marco Bronzini (fedelissimo che non abbandonerebbe la carica) o Michelangelo Cavone. Domani ci vogliono 24 voti per la scelta del successore di Di Rella: sarà quindi una giornata che sarà utilizzata dalla maggioranza e dallo stesso sindaco Decaro per “contare” i suoi. In un momento molto delicato, a poco meno di due mesi dalle elezioni per il Parlamento.