Ci sono strade in città dove non sono mai state viste ruspe per il ripristino dell’asfalto – a detta dei residenti. Una di queste è via Ligonzo nel rione Marconi. Attraversarla in auto è una esperienza: sembra di percorrere un campo di patate. Per un ciclista o un motociclista è quasi impossibile e c’è davvero il rischio di cadere. Ma via Ligonzo non è l’unico caso: ci sono decine di strade, da strada San Girolamo a via Napoli, da via Brigata Regina a Carbonara, dal San Paolo a Japigia, “ferite” dai lavori della fibra ottica o che aspettano da mesi un ripristino da parte dell’amministrazione, a causa di buche e dislivelli che si vanno sempre più accentuando. Il Comune ha stanziato milioni di euro per nuovi asfalti e i lavori partiranno a breve, ma i residenti continuano a mostrare preoccupazione.
“Serve una rapida programmazione e la realizzazione nell’anno 2018 di un piano di ammodernamento delle strade – ci spiega Antonio Maiorano, del comitato di residenti del rione Marconi – bisogna prevedere nuova pavimentazione, azzerare le barriere architettoniche, predisporre le zone 30 in prossimità di impianti sportivi, scuole e pineta, efficientare e potenziare la pubblica illuminazione, realizzare alvaretti e piantumare verde in tutte le strade. Sarebbe importante realizzare un percorso ciclabile all’interno del rione Marconi, vista la presenza anche di importanti impianti sportivi come lo Stadio della Vittoria e lo Stadio del nuoto. La bici in questo rione è un mezzo di trasporto molto utilizzato sia dai residenti sia dai tantissimi sportivi che frequentano la zona”. Ma alcune aree sono offlimits per loro.