Lo chiamano “l’uomo delle stelle” ma il cuore dell’ingegnere Giuseppe Cataldo, più che allo spazio, appartiene al Mezzogiorno d’Italia, e in particolare alla sua Lizzano, la cittadina in provincia di Taranto dove è nato e dove torna ogni volta che può. Una carriera brillante, quella dello scienziato italiano, che, a soli 32 anni, gli ha consentito di ottenere prestigiosi premi e lo ha condotto fino alla Nasa. E lì che con il suo lavoro Cataldo sta dando un contributo fondamentale alla realizzazione del nuovo supertelescopio che mostrerà la nascita delle stelle: il “James Webb Space Telescope”, un programma dedicato all’esplorazione del cosmo destinato ad aprire nuovi orizzonti per l’astronomia.