Prima la richiesta dell’ex presidente del Consiglio comunale, Pasquale Di Rella, insieme al collega Michele Caradonna (entrambi passati al gruppo misto) poi la sollecitazione anche della consigliera Irma Melini: il Consiglio comunale deve riunirsi al più presto per eleggere il nuovo presidente. E la data proposta è quella già fissata per l’11 gennaio.
“Le dimissioni di Pasquale Di Rella da presidente del Consiglio – spiega in una nota Melini – rappresentano di fatto una crisi istituzionale a Palazzo di Città. Ritengo grave, infatti, che la spaccatura politica fra Di Rella e il Partito Democratico, concretizzatasi con le dimissioni un mese fa dal suo partito, oggi comprometta anche il già difficile andamento del consiglio comunale. Per questo motivo il vice presidente del consiglio, che ha il compito di garantire l’istituzione, deve iscrivere come primo punto all’ordine del giorno del prossimo consiglio del 11 gennaio, senza indugiare, l’elezione del nuovo presidente. Mi aspettavo già oggi un intervento in tal senso, ma confido affinché Pasquale Finocchio possa adempiere formalmente con un ordine del giorno suppletivo nella giornata di lunedì. Solo così il Consiglio comunale, rappresentativo della Città, potrà riprendere con maggiore serenità il suo andamento”.