“Ognuno va per la sua strada”. Pasquale Di Rella lascia definitivamente la poltrona da presidente del consiglio comunale di Bari dopo il dietrofront dello scorso 16 novembre. La frattura politica “insanabile” annunciata dal consigliere del Gruppo Misto (ex Pd) è legata alla proposta dello stesso Di Rella bocciata in blocco dai capigruppo del centrosinistra.
“Due giorni fa – spiega nel video di Borderline24 – è stata respinta una mia proposta finalizzata a garantire un maggior numero di consigli, di mattina (5 sedute, circa 40 ore a settimana). Per risparmiare sui costi della politica e esaurire le delibere in sospeso prima della fine del mandato. Invece il consiglio comunale è diventato un debitificio che ha legittimato debiti fuori bilancio per decine di milioni di euro e si lavora poco”, (30 sedute nel 2017). Sul futuro Di Rella ha smentito le voci sul passaggio ad altri schieramenti politici.