Cosimo Lacirignola, esponente dell’economia barese, ha perso la sua battaglia contro un tumore. E’ morto all’età di 61 anni. Lacirignola è stato presidente della Fiera del Levante ed era attualmente presidente dell’Iam di Bari (Istituto agronomico mediterraneo) ricoprendo l’importante incarico a Parigi di segretario generale del Ciheam (Centre International de Hautes Etudes Agronomiques Méditerranéennes).
Aveva scoperto di recente di essere malato di tumore, ha subito diverse operazioni a Parigi, dove lavorava per il Ciheam, ma purtroppo non ce l’ha fatta.
“La Comunità mediterranea – si legge in una nota dello Iam – perde una figura che ha fatto la storia del CIHEAM, dell’Istituto di Bari e della cooperazione internazionale. Un uomo dalle qualità umane uniche, considerato un “costruttore di pace” e un ardente sostenitore della condivisione della conoscenza nel Mediterraneo. Nel corso della sua carriera Cosimo Lacirignola ha avuto a cuore sia la formazione dei giovani quadri, sia lo sviluppo di numerosi progetti di formazione, ricerca e cooperazione nello spazio mediterraneo e in altre Regioni del mondo, soprattutto nell’Africa subsahariana, senza mai perdere di vista la necessità di restare quanto più vicino ai bisogni locali delle popolazioni vulnerabili, puntando sulla forza delle sinergie interistituzionali. Egli si è sempre adoperato per mantenere ai massimi livelli la cooperazione multilaterale, la diplomazia scientifica, il dialogo politico al servizio dello sviluppo agricolo e della sicurezza alimentare nel Mediterraneo”.
Cosimo Lacirignola è stato l’iniziatore del Piano d’Azione del CIHEAM per il Mediterraneo al 2025 (CAPMED 2025), ritenuto da lui una priorità in un momento in cui i rischi naturali, la crisi alimentare, le minacce alla biodiversità, la scarsità di acqua, suolo e fonti energetiche pesano più che mai sulla Regione mediterranea e sul mondo intero. Il suo impegno per il Mediterraneo ed il lavoro realizzato hanno ottenuto il riconoscimento delle maggiori organizzazioni internazionali quali FAO, Commissione Europea e Unione per il Mediterraneo, portando il CIHEAM ad essere menzionato nella dichiarazione finale del G7 Agricoltura del 2017, per il ruolo strategico nella prevenzione delle migrazioni forzate.
Autore, ricercatore e relatore, Cosimo Lacirignola ha costantemente richiamato l’attenzione sulle sfide dell’agricoltura, dell’alimentazione e della pesca nel Mediterraneo incoraggiando instancabilmente il coinvolgimento dei più giovani in tali settori. È stato altresì un ambasciatore tenace della Dieta Mediterranea e della lotta allo spreco del sapere e dei talenti umani.
La camera ardente è stata allestita allo Iam. Domani, 3 gennaio, si terranno i funerali nella chiesa di Santa Maria Maddalena, in via degli Afraniti a Bari, alle 16. Lacirignola lascia la moglie e i suoi tre figli.