I saldi partiranno ufficialmente il 5 gennaio, ma come ogni anno i negozi hanno già cominciato le svendite alle casse o le promozioni per “i clienti affezionati”: un fuori tutto tra il 30 e il 50 per cento che sta già portando diverse persone per le vie del centro, per le periferie e negli ipermercati alla ricerca dell’occasione.
Oggi i saldi sono partiti ufficialmente in Basilicata, cui seguirà la Valle D’Aosta il 3 gennaio. In tutte le altre regioni, le vendite di fine stagione scatteranno venerdì 5 gennaio, con l’esclusione della Sicilia che inizierà per ultima sabato 6 gennaio, in coincidenza con l’Epifania.
Secondo Confesercenti, un consumatore su due ha già in programma acquisti, con un budget medio di 150 euro a persona. Ma soprattutto “quest’anno gli sconti di partenza saranno più alti della media”, afferma il presidente di Fismo Confesercenti, Roberto Manzoni. Il 56% parte con uno sconto del 30%, gli altri con promozioni ancora più alte. ”I saldi invernali somiglieranno un black friday ‘sotto casa’, solo più accessibile e di maggiore durata”, sostiene la federazione dei negozi di abbigliamento.
A Bari sono comunque già cominciati anche i controlli per fermare coloro che pubblicizzano le svendite prima del tempo, macchiandosi di “concorrenza sleale”.