Nessuna rivoluzione, ma pochi innesti di qualità. E nessuna cessione di pezzi pregiati. Il presidente del Bari, Cosmo Giancaspro, traccia la via per la serie A, quella che il Bari vuole continuare a percorrere fino a primavera inoltrata. A margine dell’incontro con il Comune sulla ristrutturazione dello stadio, il numero uno biancorosso ha spiegato che “sul mercato con Diakhitè ci siamo già mossi, ma arriverà qualche altra pedina di qualità perché la rosa è ben disegnata. Abbiamo bisogno di pochi innesti di qualità, non sarà una rivoluzione, ma sarà fatta un’opera di razionalizzazione in uscita ed entrata. Noi dobbiamo solo rinforzarci, non ci priveremo dei pezzi pregiati. Stiamo lavorando sullo spirito di gruppo – ha proseguito Giancaspro – per poter essere una vera squadra: tutti i calciatori si fanno trovare pronti ed è un merito del nostro allenatore”.
Positivo, dunque, il bilancio del girone d’andata con il Bari terzo ex-aequo con l’Empoli a 34 punti, cinque meno del Palermo e tre meno dell’Empoli. “Abbiamo dei ragazzi e un allenatore giovani – l’opinione di Giancaspro – e penso che meglio di così non poteva andare sotto il profilo dell’impegno e della dedizione al lavoro. Forse, qualche punto in più lo abbiamo perso per varie questioni. C’è tutto un girone di ritorno da giocare, che in Serie B è quello decisivo”.