Duecento pasti, sia a pranzo, sia a cena, garantiti il 31 dicembre e il 1° gennaio. Una “prima volta” per il centro diurno comunale “Area 51”, in corso Italia 81/83, che sarà fruibile in entrambe le giornate dalle ore 12.30 e dalle 19.30. La novità rientra nell’ambito del Piano per l’emergenza freddo predisposto dall’assessorato comunale al Welfare in collaborazione con i soggetti della rete cittadina per il contrasto alla povertà estrema e mira a prevenire possibili disagi per le persone più fragili con l’apertura tutti i giorni, comprese le domeniche e i festivi, del centro diurno comunale gestito dalla cooperativa sociale Caps. Grazie alla programmazione congiunta con la Caritas, nella giornata di domenica 31 dicembre sarà aperta anche la mensa della parrocchia di Santa Chiara, mentre il 1° gennaio quella della parrocchia San Carlo Borromeo.
Prosegue anche l’attività itinerante dell’Unità di strada, che il 31 dicembre sosterà in corso Vittorio Emanuele e largo Giordano Bruno e il 1° gennaio sarà in piazza Umberto e piazza Cesare Battisti, con l’obiettivo di prevenire e contrastare i fenomeni di esclusione e isolamento sociale, da un lato, e prevenire l’abuso di sostanze e l’adozione di stili di vita pericolosi, dall’altro. Il servizio viene realizzato in stretta sinergia con i servizi a bassa soglia della rete cittadina e con il Pronto intervento sociale – PIS, che anche nelle giornate di festa sarà attivo h 24 (numero verde 800 093 470).
“Quest’anno abbiamo lavorato con anticipo per organizzare al meglio i servizi della rete cittadina a contrasto della povertà estrema durante le festività e in vista di possibili ondate di freddo – sottolinea l’assessora al Welfare Francesca Bottalico – e fin qui non abbiamo registrato situazioni di particolare emergenza, anche considerato che i posti letto aggiuntivi predisposti si sono rivelati più che sufficienti a rispondere al bisogno delle persone senza dimora presenti sul territorio cittadino, e che il nuovo servizio itinerante dell’Unità di strada si sta rivelando molto efficace. Nelle ultime 4 notti sono stati numerosi gli interventi realizzati dall’equipe nei confronti di tanti giovani con oltre 70 contatti, che hanno visto protagonisti anche dei minori, alcuni dei quali coinvolti in circuiti legati alle dipendenze e inseriti in comunità di accoglienza. Le azioni itineranti proseguiranno durante i prossimi giorni di festa e, a partire da gennaio, saranno rafforzate attraverso l’organizzazione di momenti di informazione e sensibilizzazione”.