Riceviamo e pubblichiamo la denuncia firmata di una tifosa del Bari in merito ai disagi per andare a ritirare i prodotti ufficiali della squadra dallo stadio.
“Mi è stato rovinato un compleanno. Ho chiesto un favore ad un amico (dato che non ho la macchina e hanno deciso di non aprire neanche uno store in centro) di andare a ritirare 2 maglie del Bari acquistate online (145 euro non 2 lire almeno per me non lo sono) e questo poveretto si è fatto la fila al freddo e con la pioggia per sentirsi dire che non bastava il foglio che gli ho dato della prenotazione e neanche una foto della carta d’identità tramite whatsapp. E dove sta scritto come funziona? Al centralino o come lo chiamano loro sul sito “Supporto Clienti” (che ho chiamato più e più volte in precedenza proprio perché non mi fidavo) risponde la Tiscali. Segnalo soprattutto l’arroganza dell’addetto che si è rivolto nei confronti del mio amico in maniera altezzosa e sbeffeggiante. Non proprio l’atteggiamento che dovrebbe avere una persona che ha a che fare con dei clienti. Non capisco perché non hanno dato la possibilità a negozi storici come Football Club di vendere le maglie. La prossima volta che il Presidente parla di lotta al tarocco si deve prima rendere conto di come la gente è costretta ad acquistare le maglie originali. Io personalmente non acquisterò mai più dal FC Bari Store”.