Venerdì 22 dicembre al Demodè Club di Modugno, farà tappa Gazzelle, apprezzato cantautore della scena indie italiana, con il suo tour “Superbattito”, spettacolo musicale itinerante con il quale sta promuovendo in tutta Italia, con vari sold out, l’album omonimo, pubblicato il 3 marzo 2017.
Flavio Pardini, vero nome dell’artista, è nato a Roma ventisette anni fa’ e si è avvicinato all’età di sei anni alla chitarra grazie all’attività del padre, musicista, che aveva in casa numerosi strumenti. Da subito ha iniziato a scivere canzoni, partecipando anche allo “Zecchino d’oro”. Ha scelto come nome d’arte Gazzelle un po’ a caso, senza sceglierlo realmente per il significato, ma piuttosto per il suono della parola e anche per le famose scarpe, di cui è patito. La sua attività, insieme a quella di altri artisti capitolini, hanno fatto sì che la scena del cantautorato romano in quest’ultimo decennio fosse particolarmente florida. Infatti da I Cani a Calcutta sono numerosi i musicisti che si stanno facendo notare. Col suo disco d’esordio, edito dall’etichetta discografica Maciste Dischi, Gazzelle ha già attirato l’attenzione di una fetta molto ampia di pubblico, portandolo al centro di una sfera indie italiana.
Durante il concerto al Demodè, organizzato da “Ubique Concerti”, Gazzelle canterà le canzoni contenute in “Superbattito”, otto brani synth-pop, o per meglio dire “sexy pop”, come lui stesso ha definito. Si andrà dalla pigra depressione di “Non Sei Tu”, al tributo a Vasco Rossi e alle sue vocali infinite di “Quella Te”, passando per il ballabile tanto triviale, quanto appiccicoso di “Zucchero Filato”. “Superbattito”, che prende nome da una parola coniata dall’autore, presente all’interno di “Melting Pot” e che caratterizza a livello musicale l’album, contiene all’interno numerose emozioni diverse però tutte legate tra di loro dal cuore.
Al termine dell’esibizione, nella “Sala live” sarà proposto l’after show “This is Rock and Roll” a cura del dj Carlo Chicco. Nella, invece, “Sala club” sarà proposto il djset del progetto “International Love Party”.