Domani mercoledì 20 dicembre e giovedì 21 dicembre al teatro Bravò di Bari andrà in scena “Nu sime barise”, spettacolo brillante scritto da Antonio Bellino, con Brando Rossi volto noto della serie televisiva “Mudù”, Paola Pennacchia e con la partecipazione di Dario Diana.
Questo spettacolo che rende omaggio ai grandi poeti, narratori e scrittori del capoluogo pugliese, va oltre le mura classiche del teatro per far conoscere a tutti alcune eccellenze culturali del nostro territorio non sempre note al grande pubblico.
“Durante il nostro spettacolo – ha spiegato l’attore Brando Rossi – facciamo un ampio omaggio ai poeti baresi. Non tutti sanno che molte pagine dell’avanspettacolo sono state scritte proprio da illustri scrittori che sono nati a Bari. L’intento di questo nostro lavoro è proprio quello di mettere in evidenza un bell’aspetto della nostra città”.
Brando Rossi, attualmente impegnato televisivamente con l’ottava edizione del divertente format di barzellette ideato da Uccio De Santis, ha iniziato il suo percorso artistico a tredici anni. Tra le prime esperienze, si è confrontato proprio con la recitazione della nota poesia “U 27” di Vito de Fano, che viene riproposta anche nello spettacolo “Nu sime barise”, insieme ad altri lavori di illustri letterati capaci di portare la lingua parlata, da quotidiano strumento di comunicazione popolare a elemento in grado di dare forma ad opere e commedie dal grande ritmo e musicalità.
Sulla musica è stato fatto un notevole lavoro di ricerca. Infatti sono state ricercate le più note canzoni del canzoniere barese, e successivamente riarrangiate dal musicista Paolo Luiso. Queste “modernizzate” saranno suonate in versione pop, dalla band “Barisound”, formazione composta da Paolo Luiso, Lorenzo Cellamare, Gianluca Aceto, Nico Schirone e Roberto Antonacci. Oltre a suonare saranno impegnati anche nelle vesti di antichi marinai, quelli che portarono nel capoluogo pugliese le ossa di San Nicola, nel 1087. In scena ci sarà anche il corpo di ballo diretto da Annagiulia Marzulli.