Hanno tentato di occupare la scuola, ma sono stati fermati da un vigilante armato. A denunciare quanto accaduto questa notte sono gli studenti del De Nittis – Pascali che al momento stanno effettuando nei corridoi uno sciopero bianco per segnalare quanto avvenuto.
Tutto è cominciato questa notte quando un gruppo di studenti del liceo artistico ‘De Nittis’ è entrato all’interno dell’istituto con l’intenzione di occupare la scuola per dare voce alle problematiche interne presenti ormai da anni. Dopo essere entrati a volto scoperto e dopo aver controllato la zona posteriore della scuola, si sono diretti verso l’entrata principale con la speranza di accedere alla struttura in totale sicurezza. Qui un vigilante li avrebbe colti di sorpresa, puntando contro una pistola.
“L’agente di sicurezza – raccontano i ragazzi – che precedentemente si era nascosto per colpirli alla sprovvista, si fa trovare all’interno del veicolo di un collaboratore scolastico e non del corpo di sicurezza al quale appartiene. Dopo aver suonato il clacson per intimorirli, è uscito furiosamente dall’auto – raccontano ancora gli studenti – munito di pistola, senza neanche essersi dichiarato come un addetto alla sicurezza; ha puntato l’arma ad altezza volto, caricandola e minacciando di sparare, ha poi rincorso i ragazzi”.
Durante la corsa una studentessa è caduta tagliandosi la mano e altri hanno riportato lievi ferite. Al momento in entrambi i plessi dopo uno sciopero bianco è partita l’autogestione.
“Sono arrivata questa mattina a scuola – spiega a Borderline24, la preside Irma D’Ambrosio – e mi hanno riferito quanto accaduto. Ora sto chiedendo ufficialmente, con una nota scritta, all’agenzia che si occupa della sicurezza di questo plesso cosa sia realmente avvenuto”.