Per 13mila baresi da oggi è partito il servizio di raccolta differenziata porta a porta. Nei quartieri Fesca, San Girolamo, San Cataldo e al villaggio Trieste sono state consegnate a domicilio 5.200 pattumelle e sono stati serviti 200 condomini e 240 attività commerciali con i carrellati.
Gli operatori Amiu Puglia hanno liberato le strade e il lungomare dai cassonetti fatiscenti dell’indifferenziata: “Così il quartiere è molto più bello – spiega nel video Pietro Petruzzelli, assessore all’Ambiente – implementeremo le installazioni dei cestini porta carte. Non ci fermiamo, dal prossimo anno arriveremo a Bari Vecchia”.
I contenitori dei rifiuti domestici dovranno essere esposti all’esterno delle abitazioni a partire dalla raccolta di carta e cartone. Per agevolare residenti anziani o impossibilitati i volontari dell’associazione culturale IX Maggio offrono assistenza a supporto delle operazioni Amiu. “Chiediamo di collaborare per migliorare il servizio porta a porta”, ha aggiunto nel video Nicola Milella, amministratore dell’associazione IX Maggio.
Il comitato San Girolamo si è attivato per vigilare sui comportamenti di alcuni “dissidenti” che hanno abbandonato decine di buste al suolo. “C’è un po’ di panico sui social – ha detto Francesco Albergo, portavoce del comitato San Girolamo – ma è solo il primo giorno. Ci aspettiamo tolleranza zero da parte della polizia municipale per fermare sul nascere comportamenti incivili”. Sono previste sanzioni fino a 300 euro per i trasgressori.
Circa 250 famiglie non hanno ancora ritirato il kit dei nuovi contenitori. Il calendario per il ritiro dei rifiuti sarà lo stesso utilizzato nel Municipio V. Dallo scorso giugno il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti coinvolge complessivamente 50mila cittadini anche a Santo Spirito, Palese, Catino, San Pio.