“Al termine della partita Bari-Palermo il mio suv Peugeot 2008 è scomparso”. Inizia così il messaggio di un abbonato che ieri sera ha subito il furto dell’automobile all’interno del parcheggio a pagamento (3 euro) antistante alla tribuna est.
In coppia, come da abitudine, sono arrivati allo stadio San Nicola per supportare la squadra allenata da Fabio Grosso. Delusione per la sconfitta subita sul campo (0-3) e beffa nel prologo: “Il mio primo pensiero speranzoso è stato: forse me l’hanno rimorchiata e portata via. Ho chiamato immediatamente i vigili e non risultava niente. Poco distante, nello stesso parcheggio, noto una folla intorno ad un paio di macchine a cui avevano distrutto finestrini e che avevano cercato di manomettere e derubare. Finestrini rotti e auto addirittura spostate. La mia invece era scomparsa”.
Secondo il racconto del tifoso biancorosso ci sarebbero stati anche altri episodi, una razzia ai danni di spettatori ignari: “Io sono indignato – prosegue nel messaggio inviato a Borderline24 – avevo ancora con me il biglietto che rilasciano all’ingresso del parcheggio a pagamento dove ho letto che nessuno si prendeva la responsabilità di atti vandalici e di furto o altro genere. In poche parole paghiamo per un parcheggio incustodito, paghiamo solo per l’occupazione del suolo pubblico. Paghiamo per non essere tutelati in nessun modo, un parcheggio senza neanche illuminazione, dove i ladri possono agire indisturbati, nonostante a pochi metri sia pieno di polizia a vigilare, ma solo gli ingressi. vorrei sollecitare tutti i tifosi e cittadini di Bari come me a protestare e a chiedere di essere tutelati in un posto che per noi è una seconda casa. Visto che già ci chiedono dei soldi per un parcheggio offriteci anche una tutela”.