“Questa mattina ho deciso di muovermi a piedi e di fare il “giro largo” per passare davanti alla ruota panomarica che tanto ci sta affascinando. Avrei voluto scattare delle foto, ma, a pochi metri dalla maestosa struttura, mi sono imbattuto nell’immagine che vedete. Non sono più riuscito a fotografare la ruota panoramica, mi è sembrato inutile conservare una bella immagine del lungomare di Bari che non corrisponde alla realtà”.
A condividere con Borderline24 questa emblematica immagine è un lettore cheha contattato la nostra Fanpage su Facebook. La foto ritrae una persona senza fissa dimora costretta a ripararsi in qualche modo dalla pioggia della mattinata sul lungomare di Bari.
“Qualcuno dirà che la vita del clochard – scrive Nicola Brescia, autore dello scatto – la si sceglie…forse è vero…, ma credo che una città che ama guardarsi dall’alto ed è disposta a spendere nove euro per compiacersi, non può permettersi di trovare a pochi metri dalla affascinante novità Lui che dorme tra le sue masserizie coperto da un piccolo ed insufficiente telo di plastica che a malapena lo protegge dalla pioggia. E se anche quella fosse una sua scelta, credo che una città civile, moderna e natalizia, debba almeno offrire un tetto ed un pasto caldo a chi, per sua scelta o (molto spesso), per sventura, vive molto al di sotto della soglia di sopravvivenza”.