Ci sono anche l’attuale allenatore del Benevento, Roberto De Zerbi, e l’ex portiere del Bari, Roberto Guarna, fra i tesserati pagati a nero dal vicepresidente onorario del Foggia Calcio, Ruggiero Massimo Curci, con denaro incassato mediante una serie di reati di natura fiscale. E’ quanto emerso da una serie di appunti sequestrati al fratello di Curci e riportato dal Gip di Milano nell’ordinanza di arresto per il commercialista. L’elenco incastrerebbe otto tra calciatori ed ex calciatori, due procuratori, un allenatore e un vice allenatore.
Oltre a Roberto De Zerbi, che ha ricevuto 15.050,00 euro e ad Enrico Guarna (13mila e 500), avrebbero beneficiato dei pagamenti in nero Davide Possanzini, ex vice allenatore, che ha ricevuto (15.049,00 euro), il procuratore di Guarna (6mila); il centrocampista Roberto Floriano (25mila); il difensore Alan Empereur (50mila) e il suo procuratore (7mila e 500); l’ex attaccante Pietro Arcidiacono (20mila); la punta Cosimo Chiricò (due tranche da 15mila e 3.477 euro); Vincenzo Sarno, ex attaccante (14.055); il centrocampista Antonio Junior Vacca e l’ex attaccante Pietro Iemmello (24.568).
Secondo il gip, inoltre, Curci non aveva negato telefonicamente a un certo Vincenzo Croce di aver pagato stipendi in nero ma “si doleva delle contestazioni mossegli per la dazione: a suo dire la diffusione sociale di tale fenomeno avrebbe dovuto far ritenere privo di disvalore il proprio comportamento”.