I carabinieri di Acquaviva delle Fonti hanno arrestato tre baresi specializzati in furti in appartamento, si tratta di un 31enne, un 33enne e un 55enne, tutti con numerosi trascorsi penali. Era da tempo che i militari stavano monitorando il fenomeno dei furti su auto consumati nel parcheggio antistante l’Ospedale Miulli e ieri i tre sono caduti nella rete. Dopo aver forzato la portiera di una Fiat Panda di proprietà di un imprenditore della provincia di Matera, in visita ai suoi cari in ospedale, i tre ladri si sono impossessati del mazzo di chiavi dell’abitazione e del telecomando per disattivare l’allarme, lasciati incautamente nel portaoggetti e, dopo aver carpito l’indirizzo di residenza, leggendolo sul libretto di circolazione, si sono incamminati verso la casa dell’uomo. Uno dei componenti della banda è rimasto sul posto per monitorare i movimenti del proprietario della Panda ed eventualmente avvisare i complici del suo rientro, mentre gli altri due raggiungevano l’obiettivo per commettere il furto in abitazione.
Ma la pianificazione del colpo ha subito una brusca interruzione quando una pattuglia dei carabinieri ha fermato i due ladri sulla Provinciale per Santeramo. Nell’auto dei due malfattori i militari hanno rinvenuto attrezzi per lo scasso, berretti con visiera, guanti, il mazzo di chiavi della vittima e, particolare fondamentale, un navigatore “Tom-tom” con l’indirizzo di casa dell’imprenditore già impostato.
Immediatamente anche il palo è stato bloccato e condotto in caserma, dove, una volta chiarite le intenzioni ed il modus operandi utilizzato i tre sono stati arrestati per il concorso nel furto commesso sull’auto nonché per il tentato furto in abitazione.
I malfattori sono così finiti agli arresti domiciliari.