“Le uniche bestialità sono quelle dette dall’onorevole Ginefra: qualcuno dovrebbe intervenire, sì, ma ai suoi danni”. A parlare è il consigliere regionale della Lega – Sud in Testa, Andrea Caroppo in merito alle dichiarazioni anti gender di un prete di Palo del Colle, duramente contestate dal parlamentare Dario Ginefra. “Questa – commenta Caroppo – è l’ennesima prova che la sinistra vuole silenziare chi, come don Pasquale e Papa Francesco, ribadisce solo la più elementare delle verità: si nasce maschi e femmine e ai bambini non può e non deve insegnarsi altro».
«Da Palo del Colle nessun messaggio di odio: l’unico odio e l’unica intolleranza vengono da parte di chi, come Ginefra e come Emiliano – che ha proposto anche un legge in tal senso – vorrebbe impedire che qualcuno dica la verità più elementare: che si nasce maschi e femmine e che ai bambini non può e non deve insegnarsi altro. Il parroco di Palo del Colle ha organizzato e promosso un evento di approfondimento perfettamente in linea con il magistero di Papa Francesco che, contro il gender e la relativa “colonizzazione ideologica” in danno soprattuto dei bambini, tuona un giorno sì e l’altro pure senza infrangimenti. Forse Ginefra e la sinistra tutta vogliono silenziare anche Papa Francesco? I violenti attacchi al parroco di Palo del Colle e alla sua comunità sono indecenti e inaccettabili, ancor più se provengono da un Parlamentare. Mi auguro che Ginefra voglia scusarsi”, conclude Caroppo.