Impresa solo sfiorata dalla Waterpolo Bari nella prima giornata del campionato di A2 di pallanuoto, girone Sud. Impegnata con la TGroup Arechi Salerno, una delle favorite del torneo e finalista play off la scorsa stagione, la squadra biancorosso ha ceduto allo Stadio del Nuoto per 8 a 7. Un peccato per i ragazzi di Antonello Risola erano riusciti a reagire allo sfortunato avvio, rimontare quattro reti e agguantare Lobont e compagni a meno di due minuti dal termine della partita. È stato un gol di Esposito a punire capitan Di Pasquale e compagni a 1’ e 09” dalla sirena finale, proprio nel momento migliore dei Reds, bravi a difendere con l’uomo in meno e pronti ad acciuffare una vittoria insperata alla vigilia.
Oltre a dimostrare come le calottine biancorosse abbiano raggiunto un grado considerevole di consapevolezza del proprio potenziale, la partita di oggi ha evidenziato come anche i nuovi innesti possano dare un apporto prezioso al collettivo del presidente Merlini. Decisiva, però, è stata la partenza sbagliata, che ha portato gli ospiti sul più quattro. La reazione dei biancorossi c’è stata ed è stata da squadra in grado di poter fare risultato anche con le più forti. Nel finale è mancato un pizzico di fortuna per regalare un risultato positivo agli oltre 700 spettatori presenti sugli spalti. “Siamo andati sotto 5 a 1 – spiega a fine partita Risola – ma quando abbiamo ripreso a giocare e a difendere come sappiamo abbiamo recuperato. Alla fin fine hanno vinto con un paio di episodi a loro favorevoli. Questa partita dimostra che possiamo giocarcela con tutti. Lavoreremo sui nostri errori e cercheremo di migliorare il più possibile. Certe sconfitte servono a crescere. La squadra c’è e deve credere nel suo potenziale, sappiamo chi siamo e che possiamo mettere in difficoltà chiunque. Ora la testa è già a Roma per la partita di sabato prossimo”.
“Quando vai sotto di quattro gol pareggiare non è facile – dichiara Sergio Gallo, dirigente dei biancorossi – ed è un peccato. La patita di oggi dimostra come questo sarà un campionato molto equilibrato, difficile e duro, come confermano i risultati delle altre partite. Non c’è una squadra materasso e tutte sono di buon livello. Per noi sarebbe stato interessante anche ottenere un pareggio, ma i quattro gol di vantaggio concessi a una squadra molto esperta sono difficili da recuperare. Ho visto un buon Gregorio e anche un buon Gaetano Del Giudice, che sta lavorando per entrare nella giusta forma. Non dobbiamo abbatterci per il risultato ma continuare a lavorare sodo come fatto finora e non mollare mai”. Sabato prossimo la Waterpolo Bari farà visita alla Roma Vis Nova, per una nuova battaglia agonistica in acqua.