Dopo mesi di amichevoli e allenamenti inizia l’avventura ufficiale. La Waterpolo Bari esordisce oggi allo Stadio del Nuoto (ore 15) nella prima giornata di A2 (girone Sud) di pallanuoto contro la forte Tg Group Arechi Salerno. La squadra del confermatissimo Antonello Risola si presenta nella nuova stagione con la voglia di ripetere l’entusiasmante campionato dello scorso anno terminato a ridosso della zona play off ma con un unico obiettivo fondamentale: difendere la categoria. Obiettivo alla portata di capitan Di Pasquale e compagni ma per nulla scontato.
Il livello del girone è cresciuto notevolmente rispetto alla passata stagione. Non ci sono squadre materasso e tutte, comprese le neopromosse Cesport Napoli e Pescara, risultano attrezzate per la categoria e agguerritissime. “Ripartiamo con la stessa voglia degli altri anni – spiega Di Pasquale – convinti di poterci confermare ai livelli dello scorso anno. Sarà sicuramente più difficile ma noi siamo un gruppo in grado di sorprendere sia gli altri che noi stessi. L’aiuto del pubblico sarà come sempre fondamentale, il 14esimo uomo in campo. Non veniamo pagati – aggiunge- ma ci piace essere amati dai nostri tifosi”.
Con la partenza di Nosovic e il lungo infortunio di De Bellis, il gruppo si è arricchito con gli arrivi dell’esperto De Giudice e di De Luce, che affiancheranno i tanti punti di forza: Provenzale, Padolecchia, Tramacera, Scamarcio, Patti, Sassanelli, Palmisano, Gregorio e l’evergreen classe ’65, Danilo De Astis. “Ogni partita – spiega Risola – sarà una battaglia, a cominciare da quella difficilissima di domani contro una delle favorite del torneo, che lo scorso anno è stata a un passo dalla promozione in A1. Difesa, concentrazione e fattore campo sono le armi su cui punteremo, per arginare un collettivo affiatato che vede nel montenegrino Lobont l’uomo che può fare la differenza. Meno gol subiremo e più possibilità avremo di spuntarla alla fine. Affrontiamo questo nuovo campionato consapevoli della nostra forza e dei nostri limiti e del fatto che anche gli avversari li conoscono”. L’ingresso è libero.