“La partita perfetta è quella con un gol in più degli avversari. Proveremo a fare la partita, sentiamo l’attesa e l’entusiasmo. Siamo stato bravi a meritarci una cornice di pubblico da categoria diversa, con 30mila spettatori”: così il tecnico del Bari Fabio Grosso ha presentato il derby di domani contro il Foggia al San Nicola.
“La squadra foggiana fuori casa ha dato tanti grattacapi agli avversari – ha aggiunto – verrà a fare una grande partita. Ci stiamo preparando a saper soffrire e attaccare. Il Foggia ha fatto bene con Stroppa in Lega Pro, si è ora ambientato in B, dimostrando nelle gare esterne di proporre gare di livello”. Intanto il Bari ha conquistato questa settimana il primato nella categoria. “Che effetto fa la vetta? La continuità fa galleggiare nei posti migliori della classifica. Il campionato è solo all’inizio. Siamo contenti di essere in alto ma dobbiamo saper fare qualcosa in più. La vittoria di Novara non ci deve cambiare la mentalità. I risultati positivi ci danno maggiore serenità. Il campionato è lungo e difficile: è un peccato farci cogliere di sorpresa”.
Poi le conclusioni del tecnico. “Siamo super-concentrati sul derby. Il Foggia è un avversario complicatissimo da affrontare. Dobbiamo essere bravi a rimanere ben piantati per terra, alimentando un bell’entusiasmo, qui c’è un ambiente pretenzioso. Ma tutto dipende da noi”. Nella fila dei biancorossi non ci saranno i difensori Marrone e Morleo, e il mediano Busellato (tutti indisponibili). Il Bari potrebbe scendere in campo con il 4-3-3: Micai tra i pali, Tonucci e Gyomber centrali, Fiamozzi e Anderson terzini, a centrocampo Petriccione, Basha e Tello, in avanti Improta, Galano e Cissè (con Floro Flores prima alternativa)