“Melendugno libera – Lo Stato difenda i cittadini”. E’ il testo dello striscione che il Movimento 5 Stelle ha esposto oggi nell’Aula del Consiglio regionale della Puglia per “denunciare quanto sta accadendo nel comune salentino dove centinaia di uomini delle forze dell’ordine – sostengono i cinquestelle – hanno letteralmente militarizzato la zona e in alcuni casi bloccato la circolazione per permettere lo svolgimento dei lavori nel cantiere del gasdotto Tap”. Il gruppo consiliare M5S ha così voluto chiedere “un impegno serio e forte da parte del Consiglio e del Governo regionale”.
In Aula è intervenuto il consigliere Antonio Trevisi sottolineando la “preoccupazione per la situazione che sta vivendo il Paese con un pezzo del Salento militarizzato e dove oggi lo Stato sta difendendo gli interessi di una multinazionale straniera e a scapito degli interessi dei cittadini. Chiediamo pertanto che il Consiglio regionale intervenga con tutti gli atti necessari, con delle azioni forti”.