Una dottoressa perguitata e violentata nell’ambulatorio, un altro medico di guardia medica minacciato con un fucile da un paziente in cura: sono solamente gli ultimi due episodi di violenza contro i medici pugliesi. I casi ormai si ripetono con cadenza preoccupante, una vera e propia emergenza che ha convinto il prefetto di Bari, Marilisa Magno, a convocare un vertice regionale in prefettura.
Era stato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, a chiedere l’incontro, richiesta subito accolta dal prefetto che ha immediatamente inserito all’ordine del giorno della riunione della Conferenza regionale delle autorità di pubblica sicurezza, convocata per giovedì 23 novembre, la problematica della sicurezza del personale preposto al servizio di guardia medica ad ai presidi sanitari di emergenza in ambito regionale. La Conferenza regionale è composta da tutti i prefetti e le forze dell’ordine della Puglia.
I medici sono ormai un continuo bersaglio, le aggressioni a loro danno si ripetono quasi quotidianamente. Due settimane fa, i camici bianchi hanno dato vita ad un corteo di protesta anche per questo motivo: per chiedere alla Regione Puglia di intervenire mettendo in sicurezza ambulatori e ospedali.