Alle prime ore dell’alba, la polizia ha dato esecuzione ad un’ ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip di Bari, nei confronti di quattro persone, tutte pregiudicate, responsabili dei reati di furto e ricettazione di veicoli.
Le misure, due in carcere e due agli arresti domiciliari, sono il risultato di indagini coordinate dalla polizia stradale di Bari e svolte da personale dell’unità di polizia giudiziaria della polizia stradale di Bari Sud, in collaborazione con quella di Trani.
Le ordinanze di custodia cautelare sono state eseguite nei confronti di quattro persone: Vito Giordano, 30enne, Vito Ruggiero, 28enne, Michela Terlizzi, 28enne e Oronzo Migliore, 44ene, tutti di Bitonto;
L’indagine è partita ad aprile. Gli investigatori hanno accertato che i veicoli, di marca Ford e gruppo Volkswagen, una volta rubati con la tecnica della sostituzione delle centraline elettroniche per l’avviamento forzato, attraverso anche l’autostrada, erano trasferiti e scortati da altri appartenenti al gruppo criminale con il compito di staffetta e vedetta, e nascosti all’interno di un autoparco, che fungeva anche da demolizione, a Cerignola, gestito da un noto pluripregiudicato del posto; Le auto erano subito sezionate e cannibalizzate per vendere i pezzi di ricambio al mercato nero.
Oltre 20 i veicoli rubati per un valore diretto dell’attività criminale stimato in oltre 100.000 euro. Sono undici le persone segnalate dalla procura di Bari, a vario titolo, per concorso nel furto e nella ricettazione.