Intensificate le operazioni della polizia locale, con il supporto dei carabinieri e del pronto intervento sociale del Comune, alle porte di Japigia, per contrastare il fenomeno della prostituzione. Due gli interventi a distanza di pochi giorni: il primo durante il quale sono state fermate e identificate 10 giovani donne, tutte di nazionalità rumena, intente a prostituirsi. Si tratta di 4 diciottenni, 1 ventunenne, 2 venticinquenni, 2 ventisettenni e 1 trentasettenne, tutte prive di un documento di identificazione valido. Alle donne è stato notificato un provvedimento di allontanamento coatto. Nel corso dei controlli è emerso che una di loro non aveva ottemperato a un precedente ordine di allontanamento dall’Italia emesso mesi fa.
Il secondo intervento, invece, è stato effettuato questa mattina: 8 le giovani donne fermate, sempre di nazionalità rumena, di cui 1 diciottenne, 2 diciannovenni, una ventunenne, 2 venticinquenni, 2 ventisettenni, tutte prive di un valido documento di identificazione. Cinque di loro risultavano già sottoposte ad ordine di allontanamento emanato di recente. Diverse le violazioni ipotizzate durante le due operazioni, tra cui il reato di atti osceni in luogo pubblico.
Al termine dei due interventi gli uomini della polizia locale hanno contestualmente rimosso e condotto a smaltimento gli oggetti ritrovati sul luogo, tra cui sedie e ombrelloni. Alla prima operazione hanno partecipato anche i volontari dell’associazione Gattopardo, per offrire assistenza alle donne, conoscere le loro storie e informarle sui percorsi alternativi esistenti.