Nei giorni scorsi, a Bari, la Polizia di Stato arrestato Giovanni Cassano, pregiudicato barese di 45 anni, ritenuto responsabile di violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale, resistenza e minacce a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.
Nell’imminenza di un controllo in via Indipendenza, angolo via Principe Amedeo, quattro persone sospette hanno tentato di far perdere le proprie tracce rifugiandosi all’interno di un negozio ma sono stati raggiunti dai poliziotti, condotti all’esterno e identificati. Dal controllo è emerso che tutti avevano precedenti penali e, in particolar modo, il 45enne è risultato anche essere sottoposto alla misura della sorveglianza speciale. L’uomo ha insultato, minacciato ed aggredito gli agenti, tentando di guadagnare la fuga per evitare di essere indagato, grazie anche all’aiuto fornito da altre persone che si erano avvicinate durante il controllo.
Fermato, è stato condotto presso gli uffici della Polizia Scientifica per essere sottoposto a fotosegnalamento e lì, in un improvviso scatto d’ira, ha danneggiato un muro in cartongesso presente nella struttura. Dopo gli accertamenti di rito, la persona è stata sottoposta alla misura degli arresti domiciliari, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
I poliziotti della Squadra Volante, inoltre, in via Caldarola, hanno notato uno scooter parcheggiato sopra un marciapiede, posizionato in modo tale da occultare la visione della targa; gli agenti hanno quindi effettuato un controllo a carico del veicolo e, all’interno del portaoggetti, hanno rinvenuto una busta in cellophane contenente 51 grammi di cocaina. Nell’ambito del controllo è emerso che il ciclomotore è intestato ad una persona defunta; sono in corso accertamenti per risalire all’identità dell’utilizzatore del veicolo. Il ciclomotore e la sostanza stupefacente sono stati sottoposti a sequestro.