L’influenza potrebbe presto “esordire”, così la Regione Puglia si prepara a difendersi. Sono 860mila le dosi acquistate per vaccinare gratuitamente la popolazione a rischio e gli over 65enni, quest’anno si punta a raggiungere quel 75% di copertura, obiettivo minimo fissato dal ministero della Salute. L’anno scorso solamente il 58% dei pugliesi a rischio si è vaccinato, una percentuale molto bassa e, non a caso, l’influenza ha colpito 183mila pugliesi, provocando anche 4 morti.
A presentare stamattina la campagna è stato il presidente della Regione, Michele Emiliano, assieme al direttore dipartimento Salute, Giancarlo Ruscitti, e da Michele Conversano, a capo della commissione Vaccini. Assente il presidente dell’Ordine dei medici, Filippo Anelli, in polemica con la Regione sui temi di politica sanitaria. Il governatore, dopo la gaffe estiva e il sostegno ai “No Vax”, oggi torna sull’argomento ma con toni diversi: “Fui frainteso, ma non starò a spiegare nuovamente. Vaccinarsi contro l’influenza è l’unico rimedio efficace”. E per dimostrarlo Emiliano si è sottoposto alla vaccinazione davanti a telecamere e fotografi.
Quest’anno i vaccini sono trivalente e quadrivalente. Il primo contiene tre ceppi influenzali (una variante, la novità quest’anno, per quanto riguarda l’H1N nota come Michigan, in più la variante Hong Kong per H3N2 e per quanto riguarda il virus di tipo C il ceppo è il Brisbane), mentre il secondo contiene tutti i ceppi del trivalente più il ceppo B, noto come Phuket. Si ipotizza una stagione influenzale severa.