Tre milioni di euro per la ristrutturazione delle aule dell’Università Aldo Moro di Bari. A deciderlo oggi il senato accademico, dopo le pressanti richieste degli studenti, stanchi di dover fare lezione (soprattutto a Lingue e Medicina) in spazi sovraffollati o senza adeguate strumentazioni. Soddisfatti gli studenti delle associazioni Link e Up che però chiedono interventi più rapidi, perché i disagi vanno risolti al più presto.
“La situazione ormai insostenibile delle aule presso la Scuola di Medicina deve necessariamente prevedere un piano ben strutturato per il futuro – spiega Martina Tarantini, senatrice di Up – che si configuri con la costruzione di un cubo didattico (come anticipato a Borderline24 dal preside Loreto Gesualdo) interamente dedicato alle lezioni e quindi agli studenti, ma non si deve dimenticare che ad oggi tantissimi studenti della Scuola scoprono la mattina stessa di non avere un’aula adatta a tali scopi. Pertanto è necessario in assoluto un censimento di tutti gli spazi esistenti e una loro rivalutazione per risolvere al più presto questa situazione”.
I professori della Scuola di Medicina hanno condiviso le perplessità degli studenti.
“Dopo le denunce portate da più corsi di studio – aggiungono i ragazzi di Link – da Lingue a Medicina, sono stati stanziati dei fondi per l’emergenza spazi del nostro Ateneo. Un piccolo passo per l’attuazione delle richieste sottoscritte da centinaia di studenti: continueremo a chiedere e controllare negli organi che questi finanziamenti vengano usati in maniera mirata per rispondere realmente ai bisogni degli studenti e delle studentesse. Senza spazi adeguati il diritto allo studio non è garantito”.