Cambiare registro, sin dal primo minuto, per non incassare un’altra sconfitta e per non rimediare un’altra figuraccia. Alla vigilia del big match di serie B con la Salernitana, Fabio Grosso non usa mezze misure per indicare la via ai suoi giocatori. “Siamo convinti che con l’ultima prestazione espressa fuori casa usciremmo dal campo con le ossa rotte. Ma vogliamo uscirne sani e fare una grande partita. Sappiamo le qualità e la marcia della Salernitana, ma abbiamo le qualità per offrire una prestazione diversa da quelle offerte sinora fuori casa”.
Grosso ha scelto, per ora, i sette undicesimi della squadra che scenderà in campo dal primo minuto: Micai, Marrone, Gyomber, Petriccione, Galano e Improta. “Fortunatamente i ragazzi stanno tutti bene. Ci saranno delle scelte da fare. Sapere di avere tanti giocatori bravi a disposizione ci renderà forti nel tempo. Tutti saranno determinanti per ottenere i nostri obiettivi”.
Bari e Salernitana sono appaiate al quinto posto, a due lunghezze dal Palermo: “Ho visto la Salernitana, ha un percorso fatto di continuità, equilibrio e risultati importanti. Grazie alle ultime vittorie ha fatto un grande balzo. Andiamo in un ambiente carico di entusiasmo, troveremo una squadra vogliosa di far bene”, riflette Grosso. Quella continuità che potrebbe essere il trampolino di lancio per il Bari e consolidare ancor di più la stima della società verso il tecnico, che si dice tuttavia pronto ad accettare anche critiche costruttive: “Quando si è da questa parte, bisogna essere pronti a ricevere complimenti e critiche che non fanno sempre piacere, ma se fatte in maniera propositiva fanno crescere. Vorrei trovare con la squadra un andamento continuo per fare il salto di qualità”.
L’imperativo è cambiare l’approccio e non pensare al passato, ma al futuro: “Per me è importante quello che si deve ancora fare. Dopo un risultato positivo, cerco di mettere pressione sui ragazzi. La forza di una squadra è anche godersi le vittorie ma sapere di dover affrontare la prossima partita come si è affrontata la precedente”, ha detto il tecnico.
Ciò che Grosso non vuol più vedere è l’atteggiamento espresso a Brescia: “I giocatori di qualità della nostra squadra devo esseree determinati dal primo minuto e non solo capaci di reagire quando andiamo in svantaggio. Se troviamo chi ci dà uno schiaffo forte, rischia di intontirci. E’ capitato a Brescia, come a Empoli. E’ importante utilizzare questi insegnamenti in maniera positiva. Fuori casa dobbiamo essere consapevoli del fatto che gli avversari hanno dalla loro parte anche un pubblico che li sostiene, e a Salerno sarà molto caloroso. Vogliamo determinare la partita da subito, ovvero non spianare la strada agli avversari con un atteggiamento non bello come quello di Brescia. La forza di una squadra – ha sottolineato Grosso – non si vede sommando il numero di giocatori forti, ma da come questi giocatori riescono si integrano tra di loro”.
I tifosi aspettano la svolta. “Siamo in debito con loro, hanno fatto tanta strada per seguirci, tornando a casa quasi sempre a mani vuote. I risultati non sono determinati dalla fortuna o dalla sfortuna, l’ho ribadito a tutta la squadra. Se non siamo capaci di fare fuori casa quello che facciamo in casa, è solo demerito nostro. Rappresentiamo una grande città con una tifoseria calorosa – ha concluso Grosso – dobbiamo ripagare questo affetto”