Un semaforo su due, a Bari, sarà monitorato dalla centrale operativa. Obiettivo: traffico più snello, grazie all’uso di piccole telecamere e all’intervento diretto, senza l’invio di agenti in loco. E’ stato presentato questa mattina, nel capoluogo di regione, il nuovo sistema di controllo centralizzato del traffico nell’ambito del progetto ITS (Information Transportation System), finanziato dal Ministero dei Trasporti. “Un sistema efficace e un risultato importante: così Bari diventa più intelligente” è stato il battesimo del sindaco di Bari, Antonio Decaro.
“Un’idea che avevamo già avuto nel 2007, chiedendo il finanziamento del Ministero dei Trasporti – ha spiegato il primo cittadino barese – oggi, finalmente, 115 su 225 semafori sono monitorati direttamente dalla Centrale operativa”. Operazione che rappresenta un doppio vantaggio: sarà migliorata e facilitata la viabilità del flusso veicolare, monitorato da piccole telecamere che invieranno in automatico il segnale per le fasi semaforiche; inoltre, sarà così possibile intervenire direttamente dalla centrale operativa senza inviare agenti o pattuglie sul posto.
Presenti stamane anche l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso e il direttore del settore Strade Claudio Laricchia che, insieme al comandante della Polizia locale Nicola Marzulli, hanno assistito alle attività di monitoraggio in remoto direttamente dalla sede operativa della Centrale di Polizia Municipale a Japigia. “Negli ultimi anni abbiamo fatto passi avanti sulla gestione degli impianti semaforici con lo scopo di ridurli il più possibile, soprattutto in prossimità di incroci pericolosi, e di sostituirli con nuove rotatorie stradali – ha proseguito Decaro – inoltre, i 2/3 delle vecchie lampade all’interno delle lanterne semaforiche sono state sostituite con nuovi led che garantiscono tecnicamente un risparmio economico e una maggiore sicurezza”.