La crisi idrica annunciata dall’Acquedotto pugliese e che ha portato ad una riduzione nella pressione in tutta la regione, a cominciare da Bari, sta creando non pochi disagi ai residenti. In particolare dei quartieri San Paolo, Marconi, San Pasquale e Carrassi e Bari Vecchia. Imbufaliti hanno più volte scritto al sindaco Antonio Decaro chiedendo un rapido intervento, che però il Comune non può eseguire dato che la problematica è di competenza dell’Aqp.
La situazione però rischia davvero di sfuggire di mano. “A casa manca l’acqua da 5 giorni! Zero, neanche una goccia! Ci fate vivere come le bestie – denuncia una cittadina a Decaro – l’Acquedotto mi ha candidamente risposto che “sarà così fino a fine anno”, perché hanno abbassato la potenza ed al mio piano non arriverà nulla. E noi come viviamo? Ma come ci si permette di fare queste cose così dozzinali e così superficialmente? Ci sono dei bambini qui: pretendiamo una soluzione immediata”. Ed ancora: “Io abito al San Paolo dove l’acqua è pochissima, per giunta noi non abbiamo l’autoclave. Mi dica lei se è possibile trascorrere la domenica senza acqua, un bene di prima necessità”. Infine: “Signor Decaro, lei ha mai provato a fare i bisognini in una busta?? Ci provi e poi mi faccia sapere come si è trovato. Vogliamo l’acqua”.