Il Distretto Puglia Creativa diventa sempre più interlocutore internazionale sulla produzione culturale. Si colloca, infatti, in questa ottica il Regional Workshop del prossimo 30 e 31 ottobre a Bari, organizzato dal Distretto Produttivo Puglia Creativa, nell’ambito del progetto Ch.imera, finanziato dal Programma Interreg – Med 2014-2020, il programma europeo per contribuire al miglioramento delle politiche regionali.
Il workshop sarà a Bari all’Officina degli Esordi (via Crispi n. 5), lunedì 30 (ore 10.30-18.30) e martedì 31 ottobre (ore 10-17).
L’appuntamento sarà l’occasione per rafforzare le relazioni con i maggiori gruppi creativi europei: infatti, parteciperà il cluster catalano, eccellenza nel panorama europeo e il neo costituito cluster creativo dell’Emilia Romagna, Clust-ER ICC oltre ad Aster, l’Agenzia di sviluppo emiliano che, in videoconferenza, presenterà tre iniziative messe in campo dall’Emilia Romagna: gli incubatori regionali per le imprese culturali e creative, la Rete Mak-ER e il servizio di Crowdfunding Kick-ER.
Un’occasione per le industrie culturali e creative, i centri di ricerca, i parchi tecnologici e scientifici, gli incubatori e i policy makers di creare reti transnazionali che li coinvolgano attivamente in modo da potenziare le capacità di innovazione degli attori del settore e sviluppare stabili partnership transnazionali.
Il Distretto Puglia Creativa allarga il proprio network tra gli operatori del settore e rafforza i rapporti con le istituzioni per creare occasioni di ricerca e ampliare le azioni di internazionalizzazioni e innovazione.
Il Distretto Produttivo Puglia Creativa, presieduto da Vincenzo Bellini e diretto da Cinzia Lagioia, è stato fondato nel 2012 in risposta alla Legge Regionale n. 23/2007, costituisce una comunità diffusa di imprese creative promuovendo network virtuosi capaci di generare impatti positivi per le economie locali. Promuove la crescita delle imprese favorendo l’accesso alle informazioni e approfondimenti sugli strumenti di agevolazione e finanziari, alimentando un dialogo costruttivo con Enti ed Istituzioni. Professionalizza le imprese associate, promuovendo azioni di orientamento, formazione e trasferimento di conoscenze.