A Giovinazzo, la polizia ha arrestato in flagranza, per i reati di detenzione abusiva di armi clandestine e munizionamento, oltre che di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, Mario Del Vecchio, 38enne con precedenti di polizia.
L’uomo, a seguito di una perquisizione nella sua abitazione in una masseria in agro di Giovinazzo, è stato trovato in possesso di un vero e proprio arsenale: una pistola semiautomatica di fabbricazione croata calibro, Parabellum, completa di caricatore e 12 cartucce in uso alle forze di polizia; una pistola semiautomatica di fabbricazione cecoslovacca calibro 6,65 completa di caricatore e tre cartucce dello stesso calibro; una pistola semiautomatica calibro 8, modificata, un revolver cromato calibro 357 magnum, uno calibro 38 special, rifornito di sei cartucce dello stesso calibro; una carabina ad aria compressa munita di cannocchiale di precisione; una pistola in metallo tipo “soft air”; numerosi proiettili e bossoli esplosi calibro 9, 6,35 e 38 special.
E ancora 219 grammi di Cocaina, suddivisa in nove involucri, 257 di hashish, divisa in sette involucri, e 665 di marijuana. Le armi, perfettamente funzionanti e lubrificate, i proiettili e lo stupefacente sequestrati erano nascosti all’interno di una stalla e di un capannone, ubicati lungo il perimetro della masseria. Nel corso della perquisizione è stata inoltre rinvenuta sostanza da taglio per 158 grammi, una pressa industriale, due bilancini di precisione ed altro materiale per il confezionamento della sostanza stupefacente.
Sono stati inoltre rinvenuti e sequestrati, ben nascosti, sette passamontagna, una maschera in lattice, due camicie atlantiche complete di alamari in uso al personale della polizia, una tuta mimetica in uso all’esercito, un paio di manette prive di matricola, un distintivo metallico di riconoscimento in uso alla guardia di finanza privo di matricola, quattro ricetrasmittenti, fondine per pistole e custodie per fucili.
Le armi sequestrate sono sottoposte al vaglio tecnico e balistico da parte della polizia scientifica. Sono in corso indagini tese a riscontare la provenienza delle armi, oltre che a verificare l’eventuale contiguità dell’arrestato a esponenti della criminalità organizzata. L’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Roma.