«Amo tanto la mia terra. Non mi piace l’idea di partire e lasciare il mio Paese, né voglio che i miei figli lascino la Siria. Spero che la mia attività produca sempre di più e che gli animali aumentino. Spero di comprare una mungitrice per poter ampliare il mio lavoro. E prego che la guerra finisca, se Dio vuole».
È la testimonianza di Em Ali, madre di 7 figli che grazie al Programma Agriculture and Livestock Support for Syrian People, attuato dal CIHEAM Bari nel Nord-Est, nell’Est e nel Sud della Siria, ha potuto avviare la sua azienda agricola.
Il Programma, iniziato nel 2015 grazie ai finanziamenti della Cooperazione Italiana (AICS) e della Cooperazione Inglese (DFID), fornisce supporto diretto alle comunità rurali siriane, distribuendo beni e assistenza per favorire l’aumento della produzione agricola e del reddito dei nuclei familiari. Ad oggi, attraverso questo Programma, sono state aiutate oltre 15.000 persone.
Anche Amal, Amina, Ayouch racconteranno le loro storie -sabato 28 ottobre- durante l’evento organizzato in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione 2017 che avrà luogo al Petruzzelli, con inizio alle ore 9.30.
Organizzata dal CIHEAM Bari, la manifestazione è voluta e patrocinata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale con l’obiettivo di diffondere il tema promosso, quest’anno, dalla FAO: “Cambiamo il futuro delle migrazioni. Investiamo nella sicurezza alimentare e nello sviluppo rurale e fornire utili strumenti ai giovani che intendono intraprendere carriere professionali legate alla cooperazione internazionale e allo sviluppo rurale”.
A festeggiare col CIHEAM Bari vi saranno più di 700 studenti delle ultime classi di alcune scuole superiori di Bari e provincia.
Gli ospiti saranno accolti dal direttore del CIHEAM di Bari, Maurizio Raeli.
Alla manifestazione, che sarà condotta da Antonio Stornaiolo, parteciperanno, tra gli altri, il sindaco di Bari, Antonio Decaro, il governatore, Michele Emiliano, il rettore dell’Università di Bari, Antonio Felice Uricchio, il rettore dell’Università di San Marino, Corrado Petrocelli, il rettore del Politecnico di Bari, Eugenio Di Sciascio, il rettore della Libera Università del Mediterraneo, Emanuele Degennaro, il Vice Presidente del CIHEAM, Gianni Bonini.
Il Direttore Generale della FAO, Josè Graziano Da Silva, rivolgerà un messaggio ai presenti.
La manifestazione sarà allietata dal Coro del Faro del maestro Paolo Lepore che, con la Jazz Studio Orchestra, eseguirà il Concerto per la Terra con brani musicali di Michael Jackson, Lucio Dalla, Vasco Rossi, Ennio Morricone, Pink Floyd, pezzi tratti dal Musical Hair e la Preghiera delle Madri.
Anche Renzo Arbore saluterà il pubblico del Petruzzelli con un videomessaggio nella sua duplice funzione di showman e testimonial, sostenitore e amico, da oltre 25 anni, della Lega del Filo d’Oro. Nel corso della manifestazione sarà possibile sostenere la Lega del Filo d’Oro-ONLUS con una donazione spontanea.
A latere dell’incontro, il governatore, Michele Emiliano, consegnerà un premio alle scuole che si sono distinte nell’opera di integrazione e inclusione degli studenti stranieri. Tale premio è intitolato alla memoria di Stefano Fumarulo, valoroso dirigente regionale della sezione Sicurezza del cittadino, politiche per le migrazioni e antimafia sociale. Stefano Fumarulo, che negli anni ha affrontato con impareggiabile competenza temi difficili e delicati, sarà ricordato per l’umanità unita al rigore morale e scientifico.