Un autista dell’Amtab accusato di maltrattamenti nei confronti di un disabile che aveva chiesto di salire sul mezzo. Oggi arrivano le scuse dell’Amtab che ha avviato un procedimento disciplinare nei confronti del dipendente, censurando il suo atteggiamento.
“L’operatore di esercizio – spiega il direttore generale Francesco Lucibello – dopo aver messo il bus in sicurezza per effettuare l’operazione di fuori uscita della pedana, ha avuto qualche titubanza quando si è reso conto che la carrozzina sulla quale era seduto l’anziano signore era del tipo motorizzato. Si precisa che sugli autobus adibiti al servizio di Trasporto Pubblico Locale non sono ammesse carrozzine motorizzate ma solo sedie a rotelle di tipo convenzionale, che opportunamente sistemate negli spazi appositi previsti in vettura e opportunamente fissati da appropriate cinture di sicurezza, permettano un trasporto in condizione di sicurezza sia per il diversamente abile che per gli altri utenti trasportati”. L’Amtab ha nuovamente ribadito al personale l’obbligo di un comportamento idoneo e rispettoso delle persone e dell’ambiente in ottemperanza alle norme sancite dal codice della strada.
“Il comportamento del dipendente in contrasto con le succitate disposizioni aziendali, a seguito di riscontro, verrà prontamente censurato”, aggiunge Lucibello.