Dall’ergastolo a 30 anni di carcere: questa la condanna inflitta dalla Corte di Assise d’appello di Bari nei confronti del pregiudicato barese Antonio Moretti, reo confesso di essere stato uno dei sicari del triplice omicidio del quartiere San Paolo, in cui il 19 maggio 2013 furono uccisi a colpi di Kalashnikov Vitantonio Fiore, Antonio Romito e Claudio Fanelli. A Moretti i giudici d’appello hanno concesso le attenuanti generiche equivalenti alle contestate aggravanti della premeditazione e del metodo mafioso. Il triplice omicidio del quartiere S.Paolo del 19 maggio 2013 e altri due fatti di sangue (l’omicidio del boss del quartiere San Pasquale di Bari Giacomo Caracciolese, nell’aprile 2013, e il tentato omicidio del pregiudicato Domenico Cantalice nel maggio 2013), sono già stati giudicati in un altro processo celebrato con il rito abbreviato. Sia in primo che in secondo grado i giudici non avevano riconosciuto la contestata aggravante mafiosa ritenendo quelle vicende “pure vendette”.
Bari, accusato di triplice omicidio: ridotta la pena a 30 anni di carcere
Pubblicato da: redazione | Ven, 27 Ottobre 2017 - 16:30
© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.
Nomine nelle Partecipate a Bari, il...
"Fuori la politica dalle municipalizzate e spazio alle competenze", così in...
redazione
- 4 Novembre 2024
Travolta da auto pirata mentre è...
Una donna di 70 anni è deceduta dopo essere stata investita...
redazione
- 4 Novembre 2024
Bari, il Circolo Canottieri Barion compie...
Il Circolo Canottieri Barion celebra 130 anni di attività: per l'occasione,...
redazione
- 4 Novembre 2024
A Bari la figlia del giudice...
Prosegue il percorso relativo alla sensibilizzazione all'antimafia. Questa mattina l’assessore ai...
redazione
- 4 Novembre 2024