Sono due gli interventi previsti per rinnovare e potenziare la pubblica illuminazione nel quartiere San Giorgio: si tratta dell’area relativa alla foce del canale San Giorgio, meglio nota come baia, e del tratto di lungomare fino all’ingresso di Torre a Mare. Nella zona di baia San Giorgio, completamente buio, da tempo i residenti lamentano delle criticità legate soprattutto al fenomeno dell’abbandono selvaggio di rifiuti di ogni genere sul sedime prossimo alla lama, nonché al proliferare della prostituzione, entrambi favoriti dall’assenza di illuminazione.
Per quanto riguarda il lungomare, invece, viene lamentata scarsa luminosità a causa della vetustà dei corpi illuminanti, molti dei quali danneggiati nel tempo a causa delle avversità atmosferiche e la vicinanza al mare. Al fine di verificare la fattibilità degli interventi, nonché individuare i punti più efficaci dove installare i nuovi corpi illuminanti, oltre che accertare lo stato dell’impianto sul lungomare danneggiato in più punti, questa mattina l’assessore Galasso ha effettuato un sopralluogo sul posto, accompagnato dai tecnici comunali.
“Intendiamo intervenire proprio per migliorare le condizioni di sicurezza di queste due aree e permettere alle forze dell’ordine un maggiore e più semplice controllo del territorio – ha commentato Giuseppe Galasso – in particolare di quello di Lama San Giorgio. I due progetti sono attualmente in corso di redazione da parte dei tecnici comunali della ripartizione IVOP. Con ogni probabilità riusciremo anche ad effettuare le operazioni propedeutiche all’installazione di un impianto di videosorveglianza per presidiare meglio l’area. Trattandosi di aree prossime alla lama, abbiamo già avviato un’interlocuzione con l’Autorità di Bacino, interpellata per condividere la progettazione e ottenerne una rapida approvazione. Per ciò che riguarda il tratto di lungomare di San Giorgio, sostituiremo le luci esistenti, in quanto già servito dalla pubblica illuminazione. Diversi corpi illuminanti, però, risultano danneggiati, mentre altri sono funzionanti ma poco luminosi rispetto agli standard previsti dalla normativa. Pertanto procederemo con la sostituzione con altri nuovi dotati di tecnologia a led, che consentono di illuminare maggiormente gli spazi oltre che conseguire un notevole risparmio energetico. Contiamo di finanziare entrambi i progetti utilizzando dei residui finanziari nella disponibilità dell’anno in corso, prevedendo l’esecuzione dei lavori entro il prossimo anno”.