Dopo le 100 piazze di sabato 14 ottobre per chiedere al Governo misure concrete per previdenza, lavoro e stato sociale nella legge di bilancio e dopo l’incontro sulle pensioni con il Governo dello scorso 16 ottobre, dove sono venuti meno impegni assunti nella “fase 2” del confronto, Cgil Cisl Uil hanno deciso di proseguire la mobilitazione con un piano di assemblee straordinario nei luoghi di lavoro.
Nella piattaforma unitaria Cgil Cisl Uil chiedono più risorse sia per l’occupazione giovanile sia per gli ammortizzatori sociali; il congelamento dell’innalzamento automatico dell’età pensionabile legato all’aspettativa di vita; un meccanismo che consenta di costruire pensioni dignitose per i giovani che svolgono lavori discontinui; una riduzione dei requisiti contributivi per l’accesso alla pensione delle donne con figli o impegnate in lavori di cura; l’adeguamento delle pensioni in essere; la piena copertura finanziaria per il rinnovo e la rapida e positiva conclusione dei contratti del pubblico impiego; risorse aggiuntive per la sanità ed il finanziamento adeguato per la non autosufficienza.