Una piazza dedicata a Stefano Fumarulo, il dirigente regionale Antimafia scomparso lo scorso aprile a soli 38 anni per un improvviso malore. Su proposta dell’assessore alla Toponomastica Angelo Tomasicchio, la giunta Decaro ha approvato oggi l’intitolazione dello slargo collocato al termine di via Ermanno Pirè privo di denominazione, a Palese.
Stefano Fumarulo ricopriva il ruolo di dirigente della sezione Sicurezza del cittadino, Politiche per le migrazioni e Antimafia sociale della Regione Puglia ed era nel pieno dei suoi impegni per il ripristino della legalità nei campi pugliesi contro il fenomeno del caporalato e a sostegno dei diritti dei lavoratori migranti.
Nonostante la giovane età, ha svolto diversi incarichi di rilievo in qualità di esperto, anche a livello internazionale, delle politiche di antimafia sociale e della sicurezza urbana. Tra gli altri, si ricordano quello di responsabile dell’Agenzia per la lotta non repressiva alla criminalità organizzata del Comune di Bari (ottobre 2007 – giugno 2014); consulente gratuito del presidente della commissione d’inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali della Camera dei Deputati; responsabile per il Messico per conto di “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” e come consulente dell’Unità mondiale contro la criminalità organizzata dell’Onu.
“Ho avuto il piacere e il privilegio di assistere personalmente al lavoro portato avanti da Stefano Fumarulo nel Comune di Bari – ha commentato Angelo Tomasicchio – lo ha svolto sempre con serietà, rigore e grande professionalità, senza mai perdere di vista il bene comune e il miglioramento delle condizioni di vivibilità della nostra città. Non è affatto semplice occuparsi di settori delicati come la lotta alla criminalità organizzata in chiave non repressiva, ma lui ci è riuscito conseguendo risultati notevoli, che ancora oggi restano a disposizione della collettività. Per me è stato un onore conoscerlo e condividere un pezzo importante del nostro percorso umano e amministrativo. Per questo abbiamo ritenuto doveroso accogliere la richiesta del Municipio V di intitolargli uno spazio pubblico a Palese, il cui giardino sarà curato dalla famiglia Vasile che ringrazio a nome dell’amministrazione comunale”.