I marciapiedi “arlecchino” di San Girolamo e via Melo appartengono ai privati. Dopo la denuncia di Borderline24 arriva la replica del Comune che ha effettuato degli approfondimenti in merito proprio alla presenza di diverse pavimentazioni a distanza di un metro. Due i casi segnalati: sul nuovo waterfront di San Girolamo e in via Melo.
A San Girolamo – Fesca quell’ampio spazio tra via Bodini e via Teodoro appartiene ai privati. La parte che il Comune ha rifatto durante i lavori per il restyling del lungomare è l’unica di proprietà pubblica. “Abbiamo ripristinato la vecchia pavimentazione – spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Galasso – proprio per evitare un ulteriore effetto a mosaico. Dato che la maggior parte di quella porzione appartiene al privato e non potevamo distruggere tutto e seguire la nuova pavimentazione del waterfront. Non avevamo scelta. Nulla toglie in futuro però di allineare il tutto”. Stesso discorso anche per via Melo dove un lettore aveva segnalato sempre la presenza di una doppia pavimentazione. Anche in questo caso la porzione rimasta con le vecchie mattonelle appartiene al privato e non poteva andare sostituita.