Tre pareggi e nove sconfitte. Si allunga a 12 partite la serie negativa in trasferta del Bari che, a sette mesi e venti giorni dal 4-3 al Benevento (ultimo successo esterno), ha dovuto masticare amaro anche a Vercelli, raggiunto al 94′ dalla Pro. Battuti nelle tre precedenti sfide lontano dal San Nicola, i ragazzi di Grosso hanno accarezzato la vittoria, lanciati dalla doppietta di un Galano versione extra lusso, contro una squadra reduce da due vittorie consecutive in goleada (rivivi il live). Una doppietta che aveva mandato in orbita il Bari, primo in classifica per alcuni minuti assieme a Palermo e Frosinone, ma incapace di gestire negli ultimi minuti la reazione della Pro.
Quella di Vercelli aveva tutto per essere la partita della svolta, con Micai e compagni che stavano dimostrando di poter vincere e convincere anche fuori casa, in un campionato assai equilibrato. L’approccio è stato positivo, con il palo a negare il gol a Basha. Poi la Pro ha avanzato il baricentro, trovando però la rete su una dormita difensiva della difesa ospite, che ha permesso a Castiglia di battere liberissimo su un angolo da sinistra. Nella ripresa si è acceso Galano, che prima ha trovato il pari su pregevole imbucata di Tello e poi poco dopo la mezz’ora ha siglato l’1-2 con una giocata alla Robben.
Quando, però, sembrava fatta, malgrado l’incapacità nel finale di generare altre idee che la spazzata in avanti, è arrivata la doccia fredda. Il primo pareggio dell’era Grosso e la prima “X” esterna fanno male quanto una sconfitta. Ma adesso il Bari sa che, con un po’ di attenzione in più, è possibile anche pensare in grande nel più indecifrabile dei campionati di serie B.