Terminati i lavori di messa in sicurezza del Comune nel futuro parco di via Gargasole, nell’ex caserma Rossani, ora si metteranno al lavoro le associazioni, individuate con un bando, per sviluppare il progetto di autocostruzione.
I lavori del Comune
Questa mattina gli assessori all’Urbanistica e ai Lavori pubblici, Carla Tedesco e Giuseppe Galasso, si sono recati sul cantiere su cui sorgerà il parco di via Gargasole, nella ex Caserma Rossani, dove sono terminati i lavori di messa i sicurezza e perimetrazione dell’area. Gli interventi hanno riguardato la perimetrazione con pannelli dell’intera area, che sarà attrezzata e piantumata dalle associazioni e comitati di cittadini aggiudicatari del bando pubblicato dalla ripartizione Urbanistica, l’abbattimento del muro e conseguente realizzazione di nuova recinzione sul lato prospiciente via Gargasole attraverso l’esecuzione di un muretto con ringhiera sovrastante, di una scaletta d’accesso, di una rampa per disabili, dotata di corrimano laterale, e del cancello per l’ingresso carrabile destinato ad eventuale carico e scarico dei materiali e il recupero di un vecchio casotto da adibire a piccolo locale per il deposito di attrezzi vari.
Via al lavoro delle associazioni
“Ora possiamo dare il via alle attività progettate dalle associazioni che si sono aggiudicate due giorni fa l’avviso pubblico – ha commentato Carla Tedesco – e che, insieme ai cittadini, provvederanno ad allestire questa nuova area verde trasformandola in un parco condiviso. La prossima settimana cominceremo con il coordinamento a cura dell’assessorato all’Urbanistica delle varie proposte progettuali ammissibili al finanziamento, in modo da portare avanti un’operazione coerente e organica. Entro la fine di ottobre, invece, saranno attivati i workshop con cui i cittadini saranno informati e coinvolti nelle iniziative previste, per poter poi partecipare, in un secondo momento, alle operazioni concrete di creazione collettiva del parco”.
Tre gli ambiti di intervento: la realizzazione degli arredi, street art per ridipingere le pareti e nuove piantumazioni.
Attraverso il workshop sulla street art, ad esempio, saranno decorati i pannelli di recinzione dell’area per costruire una vera e propria opera d’arte pubblica partecipata.
“In giornata completiamo le ultime operazioni di dettaglio della sistemazione dell’area su cui sorgerà il parco di via Gargasole – ha concluso Giuseppe Galasso – con il montaggio di due archetti metallici dissuasori per evitare la sosta degli autoveicoli davanti all’ingresso pedonale. Siamo soddisfatti perché le lavorazioni sono state completate secondo quanto previsto dal cronoprogramma e contemporaneamente allo svolgimento delle procedure di gara eseguite dalla ripartizione Urbanistica. Grazie a questi interventi il tratto di via Garagasole appare molto più ordinato rispetto al passato, e questo ci sembra già un ottimo punto di inizio”.